Di origine romana, Silvestro divenne Vescovo di Roma nel 314, dopo la morte di Papa Milziade. Fu il Papa che diede coordinamento alla Chiesa sotto il governo dell'imperatore Costantino, con riforme e difesa della sua carica nel Concilio di Arles ed in quello di Nicea contro dottrine eretiche. Era tale la sua autorità morale,che gli furono attribuiti eventi miracolosi quali la sottomissione e la cacciata di un drago diabolico che terrorizzava i luoghi sacri di Roma e la conversione di Maghi ostili al Cristianesimo dopo averli resuscitati dalla morte. A lui si attribuiscono le basi del potere temporale della Chiesa e la scelta dei due metalli delle insegne vaticane: l'oro, simbolo del potere sulla terra e l'argento, simbolo della tendenza dello spirito verso Dio. Di qui il diritto medioevale di attribuzione delle sue insegne ai territori titolati a San Silvestro. Pontefice di intenso carisma politico e religioso, fece costruire sulle catacombe di Priscilla una basilica, le cui fondazioni gli furono mostrate in sogno da un Angelo, nella quale fu sepolto alla sua morte nel 335. Asti deve a lui la consacrazione del primo Vescovo astese Sant'Evasio. |